La Guida del Principiante: 5 Semplici Modi per Prenderti Cura del Tuo Coltello Giapponese

Sep 26, 2024MUSASHIJAPAN STAFF
Beginner’s Guide: 5 Easy Ways to Care For Your Japanese Knife

Anche se molti potrebbero esitare di fronte al prezzo di un coltello giapponese, pochi tra quelli che ne possiedono uno dubitano del motivo per cui il suo prezzo è così elevato. Con la giusta cura e manutenzione, i coltelli giapponesi sono noti per durare una vita intera. Tuttavia, per sfruttare al massimo il tuo investimento, è fondamentale assicurarsi che non si rompa (o, se succede, affrontare e risolvere il problema il prima possibile)!

Per un principiante, però, passare dal mettere il coltello da un negozio al supermercato nella lavastoviglie alla comprensione dei diversi prodotti di manutenzione necessari per un coltello da cucina giapponese può sembrare sconcertante! Per questo motivo, abbiamo creato una guida per principianti alla manutenzione dei coltelli giapponesi!
Indice dei contenuti:

  • Usare un tagliere adeguato
  • Affilare regolarmente la lama
  • Evitare di pulire con la lavastoviglie
  • Oliare regolarmente la lama
  • Evitare di tagliare oggetti duri

Usare un tagliere adeguato
Per i principianti che non si sono mai preoccupati della longevità dei loro coltelli, potrebbero non aver mai pensato all'importanza di un tagliere – tanto meno all'acquisto di un tagliere realizzato con il materiale giusto.

Fortunatamente, un tagliere adeguato non deve essere costoso. Consigliamo di acquistare un tagliere in plastica e/o legno per proteggere il tuo coltello, anche se molti appassionati di coltelli raccomandano un tagliere in legno non solo per migliorare l'esperienza complessiva di taglio, ma anche per evitare di dover tornare in negozio per un sostituto!

Perché i taglieri in legno e plastica sono buoni per i coltelli da chef?
Poiché i materiali sono più morbidi e quindi più delicati sul filo del coltello quando entra in contatto con la superficie, l'utilizzo di questi taglieri aiuta a preservare la lama!

Musashi Japan offre un tagliere in legno di cedro giapponese, rifinito con noce, per migliorarne la resistenza, le proprietà antibatteriche naturali e il piacevole aroma!

Quali taglieri dovrei evitare?
Potresti essere attratto dal loro aspetto visivo, ma i taglieri in vetro, pietra e ceramica potrebbero smussare più rapidamente le lame.

Affilare quando necessario

Come affilo il mio coltello?
Per affilare il coltello, inizia posizionando la lama piatta sulla pietra per affilare all'angolo corretto: nella maggior parte dei casi, dovresti posizionarla a un angolo di 45 gradi contro la pietra e sollevarla di 15 gradi sopra la pietra.

Affila fino a formare un'emulsione, chiamata anche fango da affilatura, quindi controlla la presenza di un filo (o una curvatura di metallo che si solleva lungo il lato opposto della lama), mentre muovi il coltello avanti e indietro sulla pietra. Questo indica che l'affilatura è sufficiente. Termina lucidando con una grana più fine e rafforzando il filo toccando la punta della lama sulla pietra.

Quanto spesso devo affilare il coltello?
Un coltello che viene usato regolarmente potrebbe richiedere l'affilatura ogni 1-2 mesi, mentre i coltelli che non vengono utilizzati molto necessiteranno di meno affilatura, intorno ai 3-4 mesi. Come regola generale, puoi capire quando il coltello ha bisogno di essere affilato per il tatto, in quanto sarà diventato più smussato e non taglierà facilmente come prima.

Se non sei sicuro di voler affilare i tuoi coltelli, puoi cercare affilatori nella tua zona per farlo per te! A condizione che tu faccia ricerche sull'esperienza e sulla qualità del lavoro di questo affilatore, dovresti riuscire a recuperare il tuo vecchio coltello (ma migliorato!) in pochi giorni.

Altrimenti, la collezione di pietre per affilatura splash-and-go di Musashi Japan dovrebbe essere sufficiente per iniziare il tuo percorso di affilatura!

Pulire e conservare correttamente i coltelli

Dovrebbe essere di dominio comune che il calore e i detergenti aggressivi della lavastoviglie possano danneggiare il manico del coltello, portando a danni nel tempo. In effetti, i coltelli possono anche urtare contro gli altri utensili durante il processo di lavaggio, smussandosi o addirittura scheggiandosi, danneggiando anche gli altri utensili.

Consigliamo quindi di lavare a mano i coltelli con sapone per piatti e acqua. Usa una spugna morbida ed evita strumenti abrasivi come la paglia di acciaio, assicurandoti di asciugarli accuratamente prima di conservarli in un blocco cassetto. In alternativa, una striscia magnetica, abbastanza lontana dal piano di lavoro da ridurre il rischio di schizzi di cibo, va benissimo!

Tuttavia, per chi ha poco tempo e deve lavare i coltelli in lavastoviglie, esistono delle eccezioni sotto forma di coltelli da cucina giapponesi completamente in acciaio inox. La collezione di coltelli in acciaio inox di Musashi Japan è un investimento meritevole, soprattutto perché sono sul lato economico!

Quali coltelli sono in acciaio inox completamente?

  • Gyuto
  • Santoku
  • Bunka
  • Nakiri
  • Petty

Posso conservare il coltello in un cassetto?
Anche se questa è sicuramente l'opzione più comoda, l'apertura e la chiusura del cassetto potrebbe smussare il coltello, poiché urterebbe contro gli angoli del cassetto, oltre che contro altri utensili.

Evitare di tagliare oggetti duri

Un Deba è solitamente in grado di gestire pesce, così come ossa di pollo, con un colpo deciso sulla schiena. Tuttavia, per oggetti più duri e/o più grandi, potrebbe essere necessario utilizzare coltelli speciali come un coltello cinese o un trinciante per evitare di danneggiare il coltello da chef.

Cos'è un coltello cinese?
I coltelli cinesi sono utensili da cucina versatili con lame angolari di varie lunghezze. Sono strumenti versatili in grado di gestire vari ingredienti e funzioni allo stesso tempo, sebbene richiedano una certa curva di apprendimento.

Cos'è un trinciante?
Il coltello trinciante è un coltello giapponese spesso e pesante, ideale per tagliare articolazioni, specialmente quelle di animali di grandi dimensioni. È perfetto per compiti pesanti in cucina... e anche nella caccia! Assolutamente da usare quando si maneggiano ingredienti difficili!

Per maggiori informazioni sui coltelli giapponesi speciali, dai un'occhiata alla Parte 1 e Parte 2 delle guide definitive che abbiamo realizzato!

Oliare regolarmente la lama

Nutrire la lama del tuo coltello con il nostro olio di Tsubaki lo aiuta a resistere alla prova del tempo prevenendo la formazione di crepe e scheggiature. Questo olio crea una barriera fisica tra l'acciaio e gli altri elementi. Se il coltello è stato pulito e asciugato correttamente, ciò garantisce che la lama rimarrà in ottime condizioni per le generazioni future. L'olio minerale di grado alimentare previene la patinatura e la corrosione.

Lo sapevi che, oltre all'olio di Tsubaki, puoi usare anche l'olio d'oliva o minerale che usi per cucinare?

Quanto spesso devo oliare la lama del mio coltello?
In generale, un coltello va oliato dopo ogni pulizia. Se il coltello è riposto in un compartimento e non viene usato, oliarlo ogni due o tre mesi dovrebbe essere sufficiente. Se lo riponi per un periodo lungo, assicurati di lubrificarlo prima.

I coltelli in acciaio al carbonio e in acciaio inox devono ricevere trattamenti diversi?
La principale differenza tra i coltelli giapponesi in acciaio al carbonio e in acciaio inox riguarda chi li usa. I cuochi casalinghi tendono a preferire l'acciaio inox perché è facile da mantenere, dura a lungo e non arrugginisce facilmente. D'altra parte, i cuochi professionisti preferiscono i coltelli in acciaio al carbonio perché rimangono più affilati più a lungo, anche se richiedono più cura per evitare la ruggine.

Per mantenere i tuoi coltelli in buone condizioni, asciugali subito dopo il lavaggio per prevenire la ruggine e conservali correttamente in un luogo asciutto—usare un guardafilo o un blocco per coltelli può aiutare a proteggerli. Mentre entrambi i coltelli in acciaio al carbonio e in acciaio inox richiedono questa cura di base, ci sono alcune differenze fra i due in un più specifico trattamento.

Per i coltelli in acciaio al carbonio, dovresti asciugare immediatamente la lama dopo ogni utilizzo per evitare la formazione di ruggine. Se vivi in una zona umida o prevedi di riporre il coltello per un po' di tempo, applica uno strato sottile di olio dopo il lavaggio. Non è necessario oliare il coltello dopo ogni lavaggio se lo usi frequentemente, ma è importante fare un'oliatura regolare per mantenere la lama in buone condizioni.

I coltelli in acciaio inossidabile, d'altra parte, non arrugginiscono facilmente. Hanno bisogno solo di un'oliatura occasionale, specialmente se vengono riposti per lunghi periodi o se il manico è in legno.

Prendersi cura del tuo coltello giapponese potrebbe sembrare complesso, ma padroneggiare queste tecniche di manutenzione di base garantirà che il tuo investimento duri una vita. Seguendo questi cinque consigli essenziali—usare un tagliere adeguato, affilare regolarmente la lama, evitare la lavastoviglie, oliare la lama e evitare di tagliare oggetti duri—mantieni il coltello in ottime condizioni e migliora le sue prestazioni.

Anche se le prime cure potrebbero sembrare un cambiamento significativo rispetto alle tue vecchie abitudini, i benefici nel preservare un coltello di alta qualità ne valgono davvero la pena. Adotta queste pratiche e il tuo coltello giapponese continuerà a servirti bene, rendendo ogni preparazione dei pasti un piacere. Per una guida più dettagliata sull'affilatura e altri consigli sulla cura dei coltelli, resta sintonizzato per la nostra prossima guida per principianti. Buona cucina!